Reddito di emergenza 2020, a chi spetta? I requisiti per l’accesso al Rem

Reddito di emergenza 2020: a chi spetta? Requisiti ISEE e patrimoniali per l’accesso al Rem, la misura di sostengo al reddito introdotta dal Decreto Rilancio. Nella bozza del testo, in via di approvazione, anche le prime istruzioni su come presentare domanda.

Reddito di emergenza 2020, a chi spetta? La misura di sostegno inserita nella bozza del Decreto Rilancio nasce con l’obiettivo di aiutare i nuclei familiari che si trovano più in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-2019.

A partire da maggio, infatti, l’INPS erogherà il cosiddetto “Rem”Reddito di emergenza, che prevede l’erogazione di importi compresi tra un minimo di 400 fino ad un massimo di 800 euro.

Le domande per richiedere il Reddito di emergenza potranno essere presentate entro giugno 2020.

Ma vediamo nel dettaglio chi potrà beneficiare del Reddito di emergenza e chi invece non potrà richiederlo.

Reddito di emergenza 2020: a chi spetta? requisiti ISEE e patrimoniali per presentare domanda

Con il Rem, Reddito di emergenza 2020, inserito nella bozza del Decreto Rilancio, il Governo introduce una nuova misura per aiutare i nuclei familiari che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-2019.

Il Reddito di emergenza potrà essere richiesto dai nuclei familiari in possesso cumulativamente, al momento della domanda e nelle mensilità in cui il beneficio viene erogato, salvo diversa specificazione, dei seguenti requisiti:

  • residenza in Italia, verificata con riferimento al componente richiedente il beneficio;
  • un valore del reddito familiare, nel mese precedente la richiesta del beneficio e in ciascuna mensilità che precede le erogazioni successive, inferiore ad una soglia pari all’ammontare del beneficio;
  • un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2019 inferiore a una soglia di 10.000 euro, accresciuta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20.000 euro, con un incremento del massimale di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini ISEE;
  • un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro.

Il Reddito di emergenza, invece, non potrà essere richiesta da coloro che percepiscono il bonus INPS di 600 euro, ovvero:

  • dai collaboratori coordinati e continuativi;
  • dai lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago;
  • dai lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • dai lavoratori del settore agricolo;
  • dai lavoratori dello spettacolo.

Non possono presentare richiesta, inoltre, tutti coloro che hanno nel nucleo familiare una persona che si trova nelle categorie che seguono:

  • titolari di pensione diretta o indiretta ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità;
  • titolari di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore alle soglie previste per l’ammontare del beneficio;
  • percettori di reddito di cittadinanza e di tutte le misure aventi finalità analoghe di cui all’articolo 13, comma 2, del decreto legge numero 4 del 2019.

Reddito di emergenza 2020: chi non ne ha diritto?

Non possono beneficiare del Reddito di emergenza i soggetti che si trovano in stato detentivo, per tutta la durata della pena, nonché coloro che sono ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica.

Nel caso in cui il nucleo familiare beneficiario abbia tra i suoi componenti soggetti che si trovano in stato detentivo, il parametro della scala di equivalenza, non terrà conto di tali soggetti.

Il Rem verrà erogato in due quote di pari importo a decorrere dal mese in cui è stata presentata la domanda.

Una volta presentata la domanda l’INPS e l’Agenzia delle Entrate provvederanno ad eseguire le verifiche sull’effettivo possesso dei requisiti per beneficiare del Reddito di emergenza.

Reddito di emergenza 2020: come presentare domanda

Il Rem, reddito di emergenza 2020, viene erogato dall’INPS su richiesta degli aspiranti beneficiari.

L’Istituto metterà a disposizione un modello di domanda da utilizzare per presentare domanda e fornirà le istruzioni necessarie per procedere.

Come si legge nella bozza del Decreto Rilancio, le richieste di Rem possono essere presentate presso i centri di assistenza fiscale e gli istituti di patronato.

Reddito di cittadinanza 2020, ultime novità: nuovi requisiti per le domande presentate tra luglio e ottobre

Il reddito di emergenza si affiancherà quindi al reddito di cittadinanza, che viene ulteriormente modificato.

L’articolo 20 della bozza del decreto economia di maggio modifica i requisiti per coloro che tra il 1° luglio 2020 e il 30 ottobre 2020 presenteranno domanda per il Reddito di cittadinanza.

I nuovi requisiti riguardano:

  • l’incremento della soglia del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) da 9.360 euro a 10.000 euro;
  • l’incremento della soglia del valore del patrimonio immobiliare da 30.000 euro a euro 50.000;
  • l’incremento della del valore del patrimonio mobiliare da 6.000 euro a 8.000 euro oltre agli incrementi ivi previsti.
  • viene meno il requisito del possesso dei beni durevoli individuati dalla normativa, ma il Reddito di cittadinanza deve comunque ritenersi escluso per i possessori di navi ed imbarcazioni da diporto.

Per ulteriori informazioni i lettori interessati possono consultare la bozza del decreto maggio 2020 di cui si sta discutendo in queste ore(fonte:informazionefiscale.it)

INFO: 338-7689640

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