Lotteria degli scontrini dal 1° gennaio 2021: ecco come funziona e premi

Lotteria degli scontrini dal 1° gennaio 2021, parte il gioco di Stato contro l’evasione fiscale. Ecco come funziona e quali sono i premi in palio, secondo le regole già fissate dall’Agenzia delle Entrate.

Lotteria degli scontrini dal 1° gennaio 2021, il gioco a premi di Stato è pronto all’avvio.

Dopo la proroga prevista dal decreto Rilancio, la data di avvio della lotteria degli scontrini pare ormai definitiva. Il 1° gennaio 2021 partirà il gioco anti-evasione, affiancato dal bonus cashback.

Come funziona, come partecipare e soprattutto quali sono i premi in palio? Le regole sono già definite: l’Agenzia delle Entrate, in vista dell’avvio previsto inizialmente dallo scorso mese di luglio, ha già predisposto il primo pacchetto di indicazioni operative.

Per ogni euro di spesa si avrà diritto ad un ticket virtuale per la partecipazione alla lotteria degli scontrini, fino ad un massimo di 1.000 biglietti per una spesa pari a 1.000 euro.

Vediamo di seguito punto per punto come funziona la lotteria degli scontrini, sulla base delle istruzioni rese note con la guida dell’Agenzia delle Entrate aggiornata il 26 maggio 2020.

👉INCREDIBILE MA VERO!
👉 Da noi puoi risparmiare fino a 500 EURO
(sulla tua ASSICURAZIONE AUTO-MOTO-AUTOCARRO…)
☎️ 3387689640 (attivo anche su whatsapp)
🌍In tutta Italia (online) – Cutro – Crotone
RICHIEDICI UN PREVENTIVO GRATUITO E SENZA IMPEGNI
TI BASTA INVIARCI UNA FOTO DEL TUO LIBRETTO E CARTA D'IDENTITA'

TRAMITE WHATSAPP O EMAIL

Lotteria degli scontrini dal 1° gennaio 2021: ecco come funziona e premi

La lotteria degli scontrini è una delle misure al centro del piano di lotta all’evasione fiscale e, grazie al “gioco del conflitto di interessi” tra consumatori e negozianti, punta ad invogliare i contribuenti a richiedere l’emissione dello scontrino elettronico.

Come funziona, chi può partecipare e quali sono i premi in palio?

A fornire tutte le istruzioni è il provvedimento di Agenzia delle Entrate e Dogane del 6 marzo 2020.

Non tutti potranno partecipare alla lotteria con lo scontrino elettronico, ma soltanto i contribuenti maggiorenni e residenti in Italia.

Con ogni scontrino elettronico relativo a spese di importo pari ad almeno 1 euro a partire dal 1° gennaio 2021 i contribuenti potranno concorrere all’assegnazione di premi di importo compreso tra 100.000 euro e 30.000 euro.

L’importo dei premi sarà differenziato ed avvantaggerà chi paga con carte, bancomat e altri strumenti tracciabili. Nel dettaglio, ci saranno ben 10 estrazioni al mese per la lotteria cashless, 3 per la lotteria degli scontrini rivolta ai pagamenti in contanti.

Due saranno invece le estrazioni annuali: il maxi premio sarà di importo pari a 5 milioni di euro per la lotteria cashless e di 1 milione di euro per la lotteria degli scontrini ordinaria.

Lotteria degli scontrini: come funzionano estrazioni e premi

Per partecipare all’estrazione dei premi in palio bisognerà munirsi del codice lotteria e si avrà diritto ad un biglietto virtuale per ogni euro speso.

La lotteria legata allo scontrino elettronico sarà strutturata in due diverse estrazioni, con premi dall’importo differenziato per chi paga con carte e bancomat e per chi usa il contante. I premi spetteranno anche ai negozianti, ma solo per i pagamenti elettronici.

Saranno dieci i premi mensili previsti per la lotteria cashless, di importo pari a 100.000 euro ciascuno. Tre le estrazioni per chi paga in contanti, dall’importo pari a 30.000 euro ciascuno.

I più fortunati potranno portarsi a casa un premio all’anno pari a 5 milioni di euro per gli scontrini relativi a spese pagate con moneta elettronica, 1 milione di euro per i pagamenti in contanti.

Per partecipare alle estrazioni bisognerà comunicare all’esercente il proprio codice lotteria, da scaricare sul portale dell’Agenzia delle Entrate in un’area che verrà messa a disposizione nei prossimi mesi.

Lotteria degli scontriniImporto PremioPeriodicità estrazioniNumero estrazioni
Pagamenti tracciabili100.000 euroMensili15
Pagamenti in contanti30.000 euroMensili3
Pagamenti tracciabili5 milioni di euroAnnuale1
Pagamenti in contanti1 milione di euroAnnuale1

Specifiche estrazioni anche per i negozianti, che concorreranno per l’assegnazione di premi di importo pari a 20.000 euro al mese e al maxi premio annuale di 1 milione di euro, a patto di utilizzare strumenti per i pagamenti tracciabili.

Lotteria degli scontrini per i negoziantiImporto PremioPeriodicità estrazioniNumero estrazioni
Pagamenti tracciabili20.000 euroMensili10
Pagamenti tracciabili1 milione di euroAnnuale1

La lotteria degli scontrini rientra nell’ambito delle misure necessarie per contrastare l’evasione fiscale. Il gioco a premi di Stato non è una novità pensata dall’Italia, ma ormai da anni è stata introdotta in diversi Paesi Europei, tra cui Malta e Portogallo.

La lotteria dello scontrino elettronico premierà in misura maggiore per i contribuenti che pagheranno con bancomat, ed è proprio questa una delle chiavi di volta con le quali il Governo intende stimolare l’uso di mezzi di pagamento tracciabili e limitare l’uso del contante.

Lotteria degli scontrini: codice per partecipare da scaricare sul sito delle Entrate

Per partecipare alla lotteria degli scontrini sarà necessario, per il consumatore, richiedere il codice lotteria sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e comunicarlo facoltativamente contestualmente all’emissione dello scontrino elettronico.

Il commerciante, dal canto suo, dovrà trasmettere i dati relativi al contribuente che ha espresso la volontà di partecipare alla lotteria degli scontrini, mediante il registratore telematico ovvero tramite i servizi online dell’Agenzia delle Entrate.

Sono queste le regole alla base della lotteria degli scontrini, illustrate dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 31 ottobre 2019.

Il codice lotteria dovrà essere richiesto tramite l’area pubblica del Portale Lotteria. Non sarà necessario avere le credenziali SPID o Fisconline, ma per il rilascio del codice alfanumerico da comunicare al commerciante basterà inserire il proprio codice fiscale.

Lotteria degli scontrini: niente sanzioni per i commercianti, segnalazione per rischio evasione dal cliente

Ruolo fondamentale per la buona riuscita della lotteria degli scontrini è affidato ai commercianti. Ma cosa succede se questi rifiuteranno di comunicare il codice lotteria dell’acquirente?

Nella sua prima versione, l’articolo 20 del del Decreto Fiscale 2020 stabiliva che: “L’esercente che al momento dell’acquisto rifiuti il codice fiscale del contribuente o non trasmetta all’Agenzia delle entrate i dati della singola cessione o prestazione secondo quanto previsto dall’articolo 1, comma 540, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, è punito con una sanzione amministrativa da euro 100 ad euro 500. Non si applica l’articolo 12 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472.Nel primo semestre di applicazione delle disposizioni di cui all’articolo 1, comma 540, ultimo periodo, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, la sanzione di cui al comma 1 non si applica agli esercenti che assolvono temporaneamente l’obbligo di memorizzazione dei corrispettivi mediante misuratori fiscali già in uso non idonei alla trasmissione telematica ovvero mediante ricevute fiscali di cui all’articolo 12, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, e al decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1996, n. 696.

La sanzione è stata tuttavia eliminata nel corso della conversione in legge del Decreto Fiscale, e sostituita nella possibilità per il cliente di segnalare all’Agenzia delle Entrate il comportamento scorretto dell’esercente.

Commercianti ed artigiani che rifiuteranno di comunicare il codice lotteria e gli ulteriori dati necessari per le estrazioni, potranno quindi essere inseriti nelle liste dei contribuenti a rischio evasione. Nella pratica, il tutto si tradurrà nella possibilità di controlli da parte del Fisco.

La lotteria degli scontrini come misura anti-evasione

L’obiettivo della lotteria è lo stesso dello scontrino elettronico: contrastare l’evasione fiscale. Ci sono riusciti con risultati importanti i Paesi d’Europa dove è stata introdotta: prima Malta, poi il Portogallo.

Nel caso della riffa di Stato, un ruolo attivo e di primo piano è attribuito al consumatore: è sul gioco del conflitto di interessi che si basa la novità in avvio dal 1° gennaio 2021.

La logica è chiara: il contribuente sarà motivato a richiedere lo scontrino all’esercente, con la “promessa” della possibilità di partecipare all’estrazione di premi di importo importante.

Il tema della lotta all’evasione è una delle direttrici dell’azione del Governo che, tra le altre cose, mira ad incentivare i pagamenti tracciabili e limitare l’uso del denaro contante mediante incentivi ed agevolazioni.

Anche la lotteria dello scontrino elettronico si presenta più allettante per chi usa il bancomat.(fonte:informazionefiscale.it)

Contattaci per una consulenza gratuita

Per informazioni o preventivi compila il Form e ti ricontatteremo al più presto.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *