Bonus tiroide Inps? Che cos’è e come richiederlo?

Assegno mensile Inps Tiroide: come funziona?

Il bonus tiroide Inps è un assegno mensile di invalidità civile sino a 550 euro, spettante a tutti coloro che soffrono di tiroide e delle patologie indicate nella tabelle ministeriali per l’accertamento dell’invalidità Civile.

Quindi non esiste nessun bonus tiroide, ma un’eventuale percentuale di invalidità, accertata dalla Commissione medica dell’Inps, per accedere all’indennità economica da 286 euro a 550 euro, in caso di invalidità riconosciuta dal 74% al 100%.

A chi spetta il Bonus tiroide?

Quali sono le patologie che possono riconoscere il Bonus tiroide Inps? Per ottenere una percentuale di invalidità dal 74%, il richiedente della domanda di invalidità civile, deve aver accertato:

  • un’ipotiroidismo grave con compenso neuropsichiatrico
  • un’ipoparatiroidismo che non risponde ai trattamenti.

Inoltre la Commissione medica di invalidità civile, potrebbe accertare forme di patologie meno gravi, come Iperparatiroidismo primario.

Secondo wikipedia l’ipotiroidismo molto grave e il coma da mixedema sono condizioni molto rare, con una incidenza stimata in 0,22 casi per milione di persone all’anno. La maggior parte dei casi si verifica nelle donne sopra i 60 anni di età, anche se può accadere in qualsiasi momento della vita

La valutazione dell’invalidità civile, viene accertata da un Centro medico legale dell’Inps, dopo aver presentato una pratica telematica di riconoscimento dell’invalidità civile e della legge 104 del 1992.

Assegno mensile Tiroide Inps: quanto spetta?

L’assegno mensile Inps, per chi soffre di tiroide, è pari a:

  • euro 286,81, per chi ha un’invalidità minima pari al 74% e sino al 99%,
  • euro 550 circa (da definire) per chi ha una percentuale di invalidità del 100%,
  • euro 520,29, per chi ha bisogno di assistenza continua e chi non è in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.

Oltre all’indennità economica, i malati che soffrono di tiroide, possono ottenere:

  • l’iscrizione alle categorie protette,per ottenere le agevolazioni nei concorsi o per lavorare nelle cooperative sociali,in caso di invalidità superiore al 46%;
  • l’esenzione dal ticket sanitario per la patologia riconosciuta;
  • i 3 giorni di permesso della legge 104, per assistere le persone con il diabete;
  • la detrazione del 19% sull’acquisto di un auto adattato a persone con disabilità grave ed agevolazione iva al 4%, con esenzione del bollo;
  • il Congedo straordinario Inps per l’assistenza dei disabili;
  • la pensione di invalidità o inabilità ordinaria riconosciuta dall’Inps,
  • la pensiona anticipata di vecchiaia, solo per chi è in possesso di un’invalidità pari o maggiore all’80%,
  • la maggiorazione di due mesi di contributi figurativi dell’Inps per ogni anno di servizio (dal momento del riconoscimento) per gli invalidi con percentuale pari al 74% e l’80%.

Come chiedere l’assegno Inps per tiroide?

Per ottenere l’eventuale indennità economica e le diverse agevolazioni elencate precedentemente, l’interessato deve presentare una domanda telematica di invalidità civile all’Inps. Prima di tutto, il soggetto richiedente deve essere in possesso di certificati medici che attestano la patologia della tiroide. In seguito bisogna, recarsi al proprio medico e chiedere un certificato telematico da inviare all’Istituto telematicamente.

Dopo aver ottenuto il certificato medico, bisogna recarsi al patronato con:

  • i dati anagrafici del richiedente,
  • documenti di identità e codice fiscale,
  • data di matrimonio (se coniugato)
  • gli eventuali redditi conseguiti nell’anno precedente,
  • il codice Iban,
  • il verbale di invalidità, se riconosciuta precedentemente.

La domanda può essere anche presentata, in maniera autonoma, con le credenziali Inps del richiedente.

In seguito si riceverà la convocazione alla visita medica con email o Sms sul numero di cellulare indicato. All’accertamento del centro medico legale Inps, bisogna portare:

E’ fondamentale far visionare la documentazione medica per la definizione della patologia:

  1. L’ecografia tiroidea per gozzo semplice e gozzo nodulare, ipotiroidismo, tiroiditi ed altri certificati di tutte le patologie del richiedente,
  2. la prova di TSH,
  3. il documento d’identità,
  4. la tessera sanitaria,
  5. il certificato del medico in originale. (fonte:insindacabili.it)

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