Bonus affitto 2021, contributo con ISEE fino a 35.000 euro: al via il riparto delle risorse

Bonus affitto 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto per il riparto delle risorse per il contributo comunale. Potranno fare domanda i titolari di contratti di locazione con ISEE fino a 35.000 euro che hanno subito perdite di reddito pari almeno al 25 per cento causa Covid.

Bonus affitto 2021, approda in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili relativo al riparto delle risorse per il contributo comunale.

Si tratta del primo step per l’avvio della nuova stagione di contributi destinati al pagamento dei canoni di locazione, con il quale viene suddiviso tra le regioni il totale delle risorse disponibili, pari a 210 milioni di euro.

Il decreto ministeriale del 19 luglio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2021, allarga le maglie del bonus affitto. Potranno accedervi anche i contribuenti con ISEE fino a 35.000 euro che hanno subito perdite di reddito a causa della crisi pandemica pari almeno al 25 per cento.

Bonus affitto 2021, contributo con ISEE fino a 35.000 euro: al via il riparto delle risorse

Le regioni attribuiranno con procedura d’urgenza ai comuni le ulteriori risorse assegnate per il bonus affitto 2021, al fine di consentire l’avvio in tempi celeri dei nuovi bandi d’accesso al contributo economico.

Il decreto del MIMS pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2021 fissa i criteri per il riparto del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, alimentato da un totale di 210 milioni di euro, definendo inoltre i nuovi requisiti emergenziali che dovranno adottare gli enti locali.

Così come disposto dal precedente decreto ministeriale del 12 agosto 2020, potranno fare domanda per l’accesso al bonus affitto nel 2021 anche i soggetti con ISEE non superiore a 35.000 euro che, in ragione dell’emergenza Covid-19, hanno subito una perdita di reddito IRPEF pari almeno al 25 per cento, fermi restando gli ulteriori criteri adottati nei bandi regionali.

Bonus affitto 2021, calo di reddito con ISEE corrente o dichiarazione dei redditi

Il possesso del requisito relativo al calo di reddito dovrà essere autocertificato dal richiedente e il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 agosto 2021 definisce due vie alternative.

Sarà possibile certificare il calo pari almeno al 25 per cento mediante l’ISEE corrente, che consente di fotografare in maniera più accurata la situazione economica e patrimoniale del contribuente, o in alternativa effettuare un confronto tra le dichiarazioni dei redditi del 2021 e del 2020, relative quindi agli anni 2020-2019.

Bonus affitto non cumulabile con il reddito di cittadinanza: all’INPS l’elenco dei beneficiari

I contributi per l’affitto concessi secondo quanto disposto dal decreto ministeriale del 19 luglio 2021 non potranno essere cumulati con la quota del reddito di cittadinanza destinata al pagamento del canone di locazione.

Secondo quanto disposto dall’articolo 6, in seguito al pagamento del bonus affitto ciascun Comune dovrà comunicare all’INPS la lista dei beneficiari. La quota di contributo sarà quindi compensata sul reddito di cittadinanza, per la parte destinata per l’appunto all’affitto.

Si evidenzia in ogni caso che per la presentazione delle domande e per le istruzioni operative bisognerà far riferimenti ai bandi che verranno pubblicati a livello locale nei prossimi mesi. Consigliamo quindi di monitorare il portale del proprio Comune per ulteriori dettagli.(fonte:informazionefiscale.it)

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